La ghiandaia azzurra, chiamata anche ghiandaia americana, è un uccello di dimensioni modeste, piuttosto singolare e particolarmente rumoroso, che nidifica regolarmente in Québec. La sua corta cresta e le parti superiori del piumaggio sono blu, mentre il ventre è grigio-biancastro.
Presenta una sorta di collare nero, mentre le ali e la coda sono punteggiate di macchie bianche. L’azzurro brillante delle sue piume è un colore che solo la natura è in grado di produrre e che accende l’immaginazione.
A tal punto che alcune credenze gli attribuiscono persino proprietà magiche. Secondo gli indiani d’America, infatti, le piume della ghiandaia azzurra portavano chiarezza in situazioni oscure o confuse e apportavano luce per disperdere le nubi della depressione e della tristezza.
Per estensione, gli indiani attribuivano alle piume della ghiandaia anche la capacità di stimolare le facoltà mentali, favorendo lo sviluppo di una mente vivace e sempre vigile. Infatti, la ghiandaia è nota per il suo carattere rumoroso e molto attivo, e difende strenuamente il proprio nido dai predatori attaccando gatti, gufi e persino esseri umani con il becco!
Considerata “la guardiana della foresta”, dà l’allarme con il suo grido stridulo, permettendo agli altri uccelli di fuggire alla vista di un intruso. Anche la wicca (religione alternativa che promuove il culto della natura) attribuisce alle piume blu la capacità di sviluppare le facoltà mentali, oltre a donare pace e protezione.
Tuttavia, i wiccan precisano che sono le piume del merlo blu a portare maggiore pace rispetto a quelle della ghiandaia azzurra, quest’ultima essendo nota per il suo comportamento rumoroso e aggressivo.
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